Chi Sono Io Oggi: Un Laboratorio di Identità con i Giovani

Introduzione al Laboratorio di Identità

Recentemente ho condotto un laboratorio con ragazzi delle scuole superiori, focalizzandomi sulla domanda fondamentale: "Chi sono io, oggi?" Questa semplice interrogazione si è rivelata un'ottima occasione per esplorare le identità individuali e comuni. I risultati del nostro dialogo sono stati sorprendenti e illuminanti, mettendo in luce la complessità e la ricchezza delle esperienze giovanili.

La Risposta Iniziale: Una Persona

La prima risposta emersa dal gruppo è stata unanime: "una persona". Da qui è scaturita una conversazione profonda, in cui i ragazzi hanno iniziato a specificare che tipo di persone si sentivano di essere. Ognuno ha portato la propria visione, il proprio vissuto e le proprie aspirazioni, creando un mosaico di identità che riflettevano le sfide e le conquiste della loro vita quotidiana.

Un Mosaico di Diversità

Con il proseguire della discussione, le risposte si sono ampliate, mostrando la diversità tra i partecipanti. Alcuni hanno menzionato il loro desiderio di essere ascoltati, altri l'importanza di appartenere a un gruppo. Tuttavia, mentre ognuno di loro condivideva la propria storia, è emerso un tema comune: pur nella diversità dei singoli, si era tutte persone. Questo ha portato a una riflessione significativa sull'unità e sull'importanza di riconoscere l'umanità condivisa, nonostante le differenze.

In conclusione, il laboratorio ha messo in evidenza quanto sia fondamentale per i giovani esplorare e affermare la propria identità. Attraverso il dialogo e l'ascolto, non solo hanno avuto l'opportunità di conoscersi meglio, ma hanno anche compreso l'importanza di costruire ponti tra le loro differenze. Questo incontro ha dimostrato che, in un mondo frammentato, l'essere umano condivide emozioni, esperienze e, soprattutto, la ricerca di un senso di appartenenza.

Foto di Gerd Altmann da Pixabay